Il Sistema Camerale emiliano-romagnolo e la Regione Emilia-Romagna confermano per quest'anno le azioni di sostegno a percorsi di internazionalizzazione per le imprese del territorio con l’obiettivo di rafforzarne le capacità organizzative e manageriali sui mercati esteri, anche con il supporto ad attività di promozione. Prende così il via la terza edizione del Bando “Promozione export e internazionalizzazione intelligente” che prevede la concessione di contributi alle imprese emiliano-romagnole.
Sono circa 900.000 euro i fondi stanziati.
Il contributo minimo è fissato in 3.000,00 euro (a fronte di spese complessive pari a 6.000,00 euro). Il contributo massimo sarà di 20.000,00 euro (a fronte di spese complessive pari a 40.000,00 euro).
Il bando regionale sostiene progetti volti ad accrescere le competenze delle imprese in tema di internazionalizzazione con l’obiettivo di supportarle nel loro primo approccio sui mercati esteri, incrementare le esportazioni finora svolte in modo soltanto occasionale, approcciare nuovi mercati o consolidare quelli esistenti. Si rivolge prioritariamente a imprese non esportatrici o esportatrici non abituali e, in via secondaria, anche a imprese esportatrici, aventi sede legale e/o sede operativa attiva in Emilia-Romagna. Le imprese destinatarie del bando devono inoltre avere un fatturato minimo di 300 mila euro, così come desunto dall’ultimo bilancio disponibile.
Il contributo sarà concesso, a saldo, a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ammissibili. Costituisce un aiuto “de minimis” ai sensi del Regolamento UE 1407/2013.
Sarà attribuita una premialità aggiuntiva alle imprese che avranno partecipato, o che si impegnano a partecipare, a un percorso formativo base per un minimo di 12 ore in tema di internazionalizzazione organizzato dalle Camere di commercio dell’Emilia-Romagna e/o dalle loro Strutture specializzate o Enti/Organizzazioni del territorio emiliano-romagnolo preposti alla formazione.